JAVORCA, CHIESA COMMEMORATIVA DELLO SPIRITO SANTO

In alto, sopra l’alveo della Tolminka, si innalza un santuario in legno, la chiesa commemorativa dello Spirito Santo a Javorca, che porta il marchio del patrimonio europeo.

La chiesa è consacrata ai caduti Austro-Ungarici difensori del campo di battaglia del fronte isontino (1915 – 1917). Nel 2007, è stata inserita nella lista dei più importanti patrimoni storici e culturali dell’Europa come più bel monumento della Prima guerra mondiale della Repubblica di Slovenia.

All’interno ci sono delle tavole di quercia che simboleggiano le pagine di un libro dei ricordi con incisi a fuoco, secondo i principi della gerarchia militare, i 2.564 nomi dei soldati austroungarici caduti nei campi di combattimento circostanti.

Javorca è un monumento di riconciliazione e un esempio unico di secessione

La chiesa commemorativa dello Spirito Santo a Javorca è stata costruita dai soldati austro-ungarici, maestri di diverse arti. Rimane simbolo di appello alla riconciliazione e testimone della forza di unione del creare e costruire collettivamente in campo artistico. Sull’ingresso, si innalza il campanile con una meridiana, lo stemma della monarchia e la scritta PAX (pace).

All’esterno è decorata dagli stemmi delle 20 nazioni che formavano l’Austria-Ungheria.

I progetti per la chiesa, che nel 2016 ha festeggiato il centenario dalla sua costruzione, sono stati realizzati dal pittore viennese Remigius Geylinga, allora sottotenente, mentre la costruzione è stata diretta da Géza Jablonszky, tenente di nascita ungherese. La chiesa è stata restaurata minuziosamente nel 1934, all’inizio degli ’80 del secolo scorso, nel 2005 e nel 2016.

Punto panoramico lungo il Sentiero della Pace dalle Alpi allʼAdriatico

La chiesa commemorativa dello Spirito Santo a Javorca non vi entusiamerà solo per la comunicatività storica e per la sua eccezionale architettura. Dalla terrazza panoramica accanto alla chiesa si apre un paesaggio sul maestoso Rdeči rob (Ciglione Rosso) e sull’affascinante versante montuoso di Tolmin-Kobarid. La chiesa è uno dei punti del famoso Sentiero della Pace, che collega i monumenti e i resti della Prima guerra mondiale nella Valle dell’Isonzo.